
Siemens Healthineers prosegue il suo percorso di crescita e chiude il secondo trimestre del Fiscal Year 2025 con risultati finanziari solidi e un miglioramento dei principali indicatori di performance. L’azienda conferma l’obiettivo di crescita del fatturato tra il 5% e il 6% su base annua, ma amplia l’intervallo previsto per l’utile rettificato per azione in risposta alle attuali tensioni geopolitiche e all’aumento dei dazi.
Nel trimestre concluso il 31 marzo 2025, Siemens Healthineers ha registrato:
+6,8% di crescita del fatturato comparabile
22,4% di margine EBIT rettificato per la divisione Imaging
12,5% di crescita per Varian, con un margine EBIT del 13,2%
Advanced Therapies in crescita del 3,7% (EBIT al 18,5%)
Diagnostics in lieve aumento (+1,0%), con margine al 6,3%
Il margine EBIT rettificato complessivo ha raggiunto il 16,6%, mentre il free cash flow si è attestato intorno ai 200 milioni di euro, in significativo aumento rispetto all’anno precedente. L’utile base rettificato per azione è salito a 0,56 euro.
Il book-to-bill ratio di 1,14 conferma la solidità del portafoglio ordini.
A causa dell’instabilità geopolitica globale e del crescente impatto delle barriere commerciali, Siemens Healthineers ha aggiornato l’intervallo previsto dell’utile base rettificato per azione, portandolo a 2,20 – 2,50 euro (rispetto alla precedente stima di 2,35 – 2,50 euro).
“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti nel trimestre”, ha commentato Bernd Montag, CEO di Siemens Healthineers. “Continuiamo a vedere solidi segnali di crescita, ma restiamo prudenti nell’attuale contesto globale.”
Siemens Healthineers è impegnata nel rendere l’assistenza sanitaria più accessibile, efficiente e sostenibile.
Con circa 72.000 dipendenti nel mondo e un fatturato di oltre 22 miliardi di euro nel FY2024, l’azienda continua a investire in soluzioni innovative nei settori dell’imaging, diagnostica, oncologia e terapie minimamente invasive, anche grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale.