Sanofi acquisisce Blueprint Medicines per 9,1 miliardi di dollari: rafforzata la pipeline nelle malattie immunologiche rare

Sanofi continua a espandere la propria presenza nell’immunologia con l’acquisizione di Blueprint Medicines, biotech statunitense focalizzata su patologie rare mediate da mastociti. Blueprint è attualmente tra i player di riferimento nella ricerca su mastocitosi sistemica e disordini correlati alla mutazione di KIT, e vanta un candidato di punta, BLU-808, un inibitore selettivo in fase di sviluppo per il trattamento di patologie mastocitarie come l’orticaria cronica.
“La proposta di acquisizione di Blueprint rappresenta un'integrazione strategica che migliora la nostra pipeline e accelera la nostra evoluzione verso un portafoglio sempre più focalizzato su indicazioni immunologiche e malattie rare”, ha dichiarato Paul Hudson, CEO di Sanofi. “Questa operazione rafforza la nostra capacità di offrire terapie first-in-class e differenziate, mantenendo al contempo un forte ritorno per gli azionisti”.
L’operazione arriva a pochi mesi di distanza da altri due accordi chiave: l’acquisizione, per un massimo di 1,9 miliardi di dollari, dei diritti su un candidato autoimmune da Dren Bio, e l’annuncio dell’integrazione di Vigil Neurosciences (maggio 2025), specializzata in malattie neurodegenerative mediate da microglia.
Blueprint Medicines, con sede a Cambridge, Massachusetts, porterà in dote a Sanofi non solo asset avanzati in ambito immunologico, ma anche competenze scientifiche consolidate in small molecules e nello sviluppo clinico di precision medicine in aree ad alta unmet need.