Nicola Montano è stato eletto nuovo presidente della Società Italiana di Medicina Interna (Simi) durante il 125esimo Congresso Nazionale tenutosi a Rimini. Montano, professore ordinario di Medicina Interna presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità dell'Università Statale di Milano e dirigente presso l'Ospedale Maggiore Policlinico, resterà in carica per i prossimi tre anni.
Già presidente della European Federation of Internal Medicine (Efim) dal 2018 al 2020, Montano vanta una vasta esperienza nel campo delle malattie cardiovascolari, con un focus particolare su sincope, scompenso cardiaco e controllo nervoso dell'apparato cardiovascolare.
Nel suo discorso di nomina, Montano ha sottolineato l'importanza del ruolo dell'internista nel percorso del paziente, sia in ospedale che in ambulatorio, un ruolo che, a suo avviso, non è ancora adeguatamente riconosciuto in termini di intensità di cura. Ha dichiarato che durante il suo mandato lavorerà insieme alle altre società internistiche, come la Fadoi, per ottenere questo riconoscimento.
Montano ha inoltre evidenziato l'importanza della formazione offerta dalla Simi, che negli ultimi 20 anni ha attirato un crescente numero di giovani medici internisti, sia in formazione che post-formazione. La Simi ha tra i suoi obiettivi la promozione della formazione Ecm e lo sviluppo di iniziative scientifiche e culturali legate alla medicina interna, oltre a sostenere finanziariamente ricerche scientifiche con particolare attenzione ai giovani ricercatori.