Il Ministero della Salute avvia progetti di Servizio Civile Universale per 44 giovani in collaborazione con l’ISS
Per la prima volta, il Ministero della Salute, insieme all’Istituto Superiore di Sanità (ISS), coinvolgerà 44 giovani in progetti di Servizio Civile Universale presso le sedi centrali del Ministero e in diverse sedi operative, tra cui gli uffici USMAF/SASN e UVAC/PCF situati in Campania, Lazio, Lombardia e Sicilia.
Un’attenzione particolare sarà rivolta ai giovani studenti delle scuole, con progetti di alfabetizzazione scientifica coordinati dall’ISS su temi di educazione sanitaria, come l’accesso all’acqua. “I progetti di Servizio Civile Universale – ha dichiarato il Ministro della Salute, Orazio Schillaci – nascono dall’esigenza di affrontare le nuove sfide emergenti in ambito sanitario e sociale”.
Il Ministro ha inoltre sottolineato l'importanza di potenziare il sistema di sorveglianza sanitaria per garantire una risposta tempestiva a minacce sanitarie e ambientali: “È necessario un piano d’azione globale per tutelare la salute e promuovere il benessere collettivo”.
Rocco Bellantone, Presidente dell’ISS, ha aggiunto: “Abbiamo scelto di impegnare questi ragazzi nelle scuole per diffondere cultura ed educazione scientifica nelle nuove generazioni. Ora più che mai, è sul futuro che bisogna puntare”.
I progetti mirano a rendere l’amministrazione pubblica più efficace ed efficiente, offrendo ai giovani coinvolti un’importante opportunità di crescita personale e professionale. “Il Servizio Civile Universale rappresenta una risorsa strategica per la tutela del diritto alla salute e una straordinaria occasione per i giovani di acquisire competenze innovative anche nel settore pubblico”, ha concluso il Ministro Schillaci.
Gli aspiranti volontari possono presentare domanda di partecipazione accedendo tramite SPID alla piattaforma DOL (https://domandaonline.serviziocivile.it) utilizzando PC, tablet o smartphone. Il bando scade il 18 febbraio 2025.
