Alla cerimonia di consegna del ‘Caduceo d’Oro 2022’, organizzata a Bari dall’Ordine interprovinciale dei farmacisti di Bari e Barletta-Andria-Trani, Il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, ha dichiarato che «le misure relative alla sanità sono importanti, sicuramente sono in cima alla lista delle attenzioni del governo ma riuscire a quantificare oggi le risorse mi sembra prematuro. Bisogna cambiare il paradigma e vedere la sanità non più come spesa ma come un investimento. Se facciamo in modo che certe malattie non si conclamino, visto che per esempio il tumore al seno viene guarito nell’83% dei casi se diagnosticato precocemente, arriveremo a un risparmio di vite umane ma anche di risorse economiche».
La riforma della sanità territoriale è stato un tema centrale dell’evento e Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente dell’Ordine dei farmacisti delle province di Bari e di Barletta- Andria-Trani, ha affermato: «In questa edizione abbiamo approfondito un tema diventato centrale per gli interessi della sanità italiana, evidenziando, in particolare, il valore della prossimità. Sappiamo tutti quanto sia importante, per la sanità territoriale, il ruolo svolto dagli operatori sanitari con una sempre maggiore sinergia tra farmacisti, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialisti e infermieri. Solo con un’azione coordinata, agevolata dagli strumenti della sanità digitale, si può dare una risposta importante, efficace e tempestiva ai bisogni di salute dei cittadini, riducendo il ricorso inappropriato alle strutture ospedaliere. Se si pensa al numero di codici bianchi che bussano alla porta del Pronto soccorso si ha la conferma che qualcosa sul territorio non funziona e non ha funzionato durante il periodo dell’emergenza Covid».
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